Campo Lesbico 2014

13° Campo Lesbico di Agape 

17/21 aprile 2014

Rifigurazioni corporee

Corpi, spazi, sessualità

 

Corpi giovani, maturi, colorati, slavati, corpi lunghi o corti, stretti o larghi, corpi segnati e rigenerati dalla stratificazione dei vissuti individuali e relazionali, dall’intersezione fra sé e contesto. E corpi fuori luogo che eccedono le abituali cornici di lettura costringendo a rifigurarne il quadro … corpi di donne che amano altre donne.

Allora ci chiediamo – in che modo vivo lo spazio lesbico? Quali i contesti che vorrei trasformare? Quali quelli che sto già riscrivendo?

Questo campo residenziale vuole essere un luogo per sè e un momento d’incontro ritagliato dalla quotidianità nella quale, inevitabilmente, siamo immerse. Un campo semantico dove la matrice lesbica è sfondo che prolifera di sè i gesti, gli sguardi, le parole, l’ascolto. Forse anche un campo minato? perchè il lesbismo è un posizionamento r/esistente, ma anche un agire che può portarci all’imprevisto… Insomma, un campo di gioco dove giocare e giocarsi!

PROGRAMMA (work in progress)

Al mattino, attività tutte insieme!

Ma dove siamo finite? Guardiamoci intorno… – Introduzione a cura della staff e a seguire passeggiata

Fatti la tua tappa – a cura della staff con la collaborazione di Chiara Martucci

Immagini, desiderio, identità. Corpografie lesbiche – a cura di Alessia Muroni e Maria Lo Re

Dopo pranzo, in saloncino nuovo

le proiezioni a cura del Some Prefer Cake Festival di Bologna

Al pomeriggio i laboratori

Con il corpo capisco – Yoga con Patrizia Ottone

Impressioni corporee – fotografia creativa con  Maria Lo Re

    Tango Queer – con Mila, Marianna e Alessia

    By Cycle: cura di sè, dell’ambiente e del mezzo – con Cristina Falco

Giochiamocela! Laboratorio sui sex toys e altri giochi… – a cura di Maia Pedullà

Speed d(eb)ate con Lucia Leonardi e Chiara Martucci

        i temi:         Lesbica “pro-choice”?

                              Bio lesbiche? (non è un GAS)

                              Abito da sposa cercasi?

Le serate

Le BADhOLE presentano la serie “Re(l)azioni a catena” – presenti una o più BADhOLE

A cura della staff: Purple Room

Mikamale Teatro presenta : “Licenziamento Poetico”

Ogni sera, Dj set coni Medhin!

E inoltre…

Pesca/tresca lesbica di autofinanziamento – Il ritorno

Spazio Libri – a cura della staff, in collaborazione con la Libreria delle Donne di Bologna

Caffè Spirituale – dalle 15.30 alle 16.00 con Caterina Duprè

“(S)poso – (S)posa me stessa”, mostra fotografica di Francesca Bettera

una fantastica  festa finale… e tanto altro ancora!

Consultate il sito di Agape per  non perdere i continui aggiornamenti!!!

Desideriamo informarti sin d’ora che Agape, pur facendo particolare attenzione alle differenze di genere e al rispetto delle persone che frequentano i nostri campi, non è un luogo separatista, ma si impegna a garantire spazi e momenti di separatismo: tutte le attività del campo saranno riservate alle sole donne iscritte al campo, ma nella struttura saranno presenti anche alcuni uomini che, insieme ad alcune donne, con il loro lavoro volontario permettono ad Agape di vivere.

La staff: Alessia Muroni, Alice D’Alessio,  Laura Segiampietri, Lucia Leonardi e Maria Lo Re, con la collaborazione di Valentina Tousijn

Quote di partecipazione

Nota dalla staff:

Molte donne che quest’anno contribuiranno alla realizzazione delle attività del Campo Lesbico, hanno risposto al nostro invito accettando non solo il l’impegno di volontariato – proprio della vita e della politica di Agape – ma anche di sostenere a proprie spese il viaggio, e alcune persino le quote campo come le altre campiste.

Non difendiamo l’idea del lavoro non o sotto retribuito, che ha per noi la sostanza di uno sfruttamento che vediamo diffondersi e consolidarsi con preoccupazione in molti ambiti delle nostre vite. Semplicemente la filosofia di Agape, che fin dalla sua fondazione si basa sull’idea della progettualità condivisa e dello scambio di doni e di risorse, ci riporta alla possibilità di costruzione di un progetto comune. La crisi generalizzata si ripercuote anche sulle finanze di Agape, che quest’anno più che mai ci richiama alla necessità di condividere l’onere delle spese che ogni iniziativa richiede, per cui tanto più la generosità delle laboratoriste e delle artiste nei confronti del campo decennale che Agape realizza, conferma con forza un impegno politico e una solidarietà preziose.

Vogliamo che il gesto di queste donne sia visibile per ringraziarle pubblicamente. E’ anche grazie a loro che il Campo Lesbico 2013 ha potuto costruirsi e Agape continuare ad esserci.

Il sistema delle quote di Agape è da sempre stato differenziato per cercare di permettere a chiunque, indipendentemente dalla propria situazione economica, di partecipare alle sue attività e allo stesso tempo di conservare in efficienza una struttura che ha ormai 60 anni, mantenendo viva la progettualità di questo centro. Per fare questo è necessario che ognuno e ognuna di voi decida responsabilmente in quale misura sia in grado di contribuire alla vita di Agape.
Il costo medio di un giorno ad Agape è di 38 euro a testa.
Questa cifra, che corrisponde alla quota base del campo, copre unicamente i costi vivi di soggiorno, ma nessuna delle ulteriori spese (materiali, rimborsi viaggi di relatori, ecc.) e non contribuisce al sostentamento generale di Agape. La quota ordinaria, invece, copre anche i costi di gestione del campo. Segue la quota sostenitora, che permette di integrare le quote base e contribuisce al fondo “borse campo”, in modo che ogni campo si possa di fatto mantenere da solo, con la solidarietà reciproca. La quota entusiasta, come dice il nome stesso, invita, chi nel progetto di Agape ci crede fino in fondo, a sostenere anche la progettualità complessiva di un centro che ha sempre vissuto del volontariato e del contributo libero di chi partecipa alla sua vita.
Per chiunque invece anche la quota base fosse troppo onerosa, ricordiamo che Agape mette a disposizione delle borse campo (parziali o totali) e che è sufficiente richiederla all’atto d’iscrizione.

QUOTA BASE: 166 euro

QUOTA ORDINARIA: 198 euro

QUOTA SOSTENITORA: 220 euro

QUOTA ENTUSIASTA: 263 euro

Per confermare la propria iscrizione al campo è necessario versare sul ccp. 20378105 intestato ad Agape Centro Ecumenico la quota di iscrizione al campo o una caparra di Euro 75.00 procedendo poi al saldo della quota all’arrivo ad Agape. La caparra non verrà restituita in caso di mancata partecipazione. Poiché i/le partecipanti riceveranno la rivista “Agape Immaginaria” chiediamo un offerta minima di 4 Euro.