Vogliamo ricordare Franco, nel suo impegno ad Agape, non solo come
direttore dal 1966 al 1971, ma anche in altri ruoli sia precedenti che
successivi.
A Franco siamo riconoscenti della capacità di farsi carico di situazioni
non facili e di garantire stabilità e solidità.
Nei cinque anni della sua direzione, Agape ha radicato la sua attività e
pensiero nel tessuto sociale della valle Germanasca. In anni in cui i
cambiamenti sociali erano a dir poco tumultuosi, Franco ha saputo
portare la sua sensibilità e passione, condividendola e rendendola parte
del Centro.
E’ parte di questa sensibilità aver saputo reinventare il ruolo del
campolavoro che passava da in quegli anni da costruttore a gruppo
servizio del centro. Franco ha avuto il coraggio di avviare il
rinnovamento della vivibilità della struttura di agape e,
parallelamente, continuare a proporre visioni di cambiamento e di
cammino politico e sociale.
Ha saputo trasmettere questa intensità e passione alla sua famiglia,
alle figlie, alle e ai nipoti che ancora oggi frequentano il centro e
vivono attivamente l’Agape.